Reddito di cittadinanza, dall’auto alle entrate familiari ecco i possibili stop

Solo dal 15 aprile si avrà un primo dato dall’Inps su quante domande per reddito e pensione di cittadinanza sono state accolte e quante respinte. Allo stato attuale, secondo l’Istituto, non è possibile fare una stima, ma già sono state individuate le potenziali criticità che potrebbero portare al respingimento delle richieste. A partire dal requisito di 10 anni di residenza in Italia, di cui gli ultimi due in modo continuativo che riguarda il solo richiedente, agli indicatori patrimoniali, reddituali e relativi al possesso di beni durevoli che invece coinvolgono l’intera famiglia.Continue reading